Tra il 1957 e il 1959, per conto della Soprintendenza di Taranto e con il contributo del Museo Provinciale di Lecce, l’archeologa Giovanna Delli Ponti condusse due campagne di scavo nell’area di Fondo Acchiatura a Rudiae.
Il toponimo del fondo, già di per sé molto significativo, non mancò di riservare scoperte archeologiche di grande importanza, come le due tombe ipogee scavate interamente nella roccia databili al periodo ellenistico, ma anche il cosiddetto ninfeo, tratti delle strade basolate e gli edifici monumentali di Età romana-repubblicana.
Referenze foto: AA.VV., Centenario del Museo provinciale Sigismondo Castromediano di Lecce, 1968; MiBAC, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio Brindisi, Lecce e Taranto.
Visite guidate al Parco Archeologico di Rudiae ogni weekend!
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