Archivi Giornalieri: Agosto 21, 2019

6 articoli

Parco di Belloluogo – 📍 Tappa 1

Cominciamo oggi a raccontarvi le tappe del piccolo tour che da Lecce, a piedi o in bici, in soli 5 km, conduce al Parco Archeologico di Rudiae, attraverso 13 punti di interesse che raccontano la storia della città.

Il nostro punto di partenza è il Parco di Belloluogo al cui interno si conserva l’omonima torre.

La Torre di Belloluogo, costruita da Gualtiero o Ugo di Brienne, costituisce un tipico esempio di architettura militare angioina della fine del XIII – inizi XIV secolo.
È circondata da un fossato e da una cortina difensiva e dalla sua sommità, a 14 metri di altezza, si controlla il territorio circostante.

Il monumento sorge in un luogo ricco di sorgenti d’acqua e per questa ragione ben presto perse il suo carattere difensivo per diventare un’amena residenza nobiliare, il “Giardino di Belloluogo”.

La torre fu abitata dalla contessa di Lecce Maria d’Enghien (1367-1446) la quale fece realizzare una cappella absidata situata al primo piano, che ancora oggi conserva pitture di alto valore artistico alcune delle quali attribuibili ad una cerchia di pittori di tarda ispirazione giottesca.

Nell’area del complesso della torre sono presenti alcune grotte artificiali e un grande vano ipogeo scavato nel banco di roccia, caratterizzato da sei ambienti voltati.
Si tratta con molta probabilità di un insediamento rupestre preesistente, dove forse si deve riconoscere una cripta bizantina, databile al IX-X secolo, a cui si riferiscono alcune iscrizioni in greco e latino incise sulle pareti.

In seguito, negli stessi ambienti, nel XIII secolo, fu realizzato un frantoio oleario di cui si è documentata la macina per la spremitura delle olive ricavata nel banco di roccia; il complesso fu successivamente trasformato in cantina, così come riferisce l’inventario del principe Giovanni Antonio del Balzo Orsini, il figlio della Contessa Maria d’Enghien.

Gli ambienti del ninfeo o del “Bagno della Regina” devono invece essere riconosciuti con altri vani ipogei, ubicati sul lato meridionale della torre, collegati tra loro da canali e da un sistema di sollevamento per l’adduzione dell’acqua sorgiva (Noria).

📷 Referenze foto: Archivio Fotografico Palumbo – SAST-Regione Puglia; Roberto Leone.

🗺 Scopri la mappa interattiva del tour qui >> bit.ly/Belloluogo-Rudiae

📣 Visite guidate al Parco Archeologico di Rudiae ogni weekend!
Info qui >> bit.ly/VisiteGuidateRudiae

#parcoarcheologicorudiae #piiilculturapuglia #weareinpuglia